I documenti da portare quando si guida

Quando ci mettiamo alla guida dobbiamo sempre mantenere una condotta in linea con quanto stabilito dal Codice della Strada, onde evitare il rischio di incorrere in multe e sanzioni anche molto pesanti, che possono portare non solo all’esborso di ingenti somme economiche ma anche al fermo del veicolo e la sospensione della patente.

Per questo, ma anche ovviamente per motivi di sicurezza, la prudenza deve essere sempre massima, guidando entro i limiti di velocità e rispettando le indicazioni stradali.

In questo contesto, però, è altresì necessario essere in possesso di tutta la documentazione obbligatoria, la cui mancanza, al pari di comportamenti che non rispettano il codice, è collegata a sanzioni sia di tipo amministrativo che penale.

Di seguito, tutti i documenti che un guidatore deve portare con sé al momento di mettersi alla guida di un veicolo.

Cosa non può mancare quando guidiamo

Come accennato in precedenza, quando guidiamo è importante avere con noi diversi documenti per garantire la conformità legale e la sicurezza stradale. Ecco una lista dei documenti essenziali da tenere con sé a bordo di un’auto.

  • Patente di guida: Ovviamente non possiamo non partire da questo documento che è il primo che viene richiesto dalle autorità quando si viene fermati per un controllo. In quest’ottica, bisogna sempre verificare anche la scadenza e attivarsi per il rinnovo patente qualora fosse scaduta.
  • Libretto di circolazione: altro documento obbligatorio da portare in auto, conosciuto anche con il termine Carta di circolazione, può essere sostituito dal Documento Unico che unisce sia la carta che il certificato di proprietà.
  • Certificato di revisione: Assicurati di avere con te il certificato di revisione del veicolo. La revisione è un controllo periodico della sicurezza e dell’efficienza del veicolo ed è obbligatoria in Italia, da effettuare ogni quattro anni dalla prima immatricolazione e ogni 2 due per i successivi rinnovi. La mancata revisione comporta multe molto salate e per questo è considerata una delle attività sulle quali prestare maggiore attenzione
  • Assicurazione auto: altro documento indispensabile e obbligatorio è l’assicurazione auto, nota anche come RC Auto, che copre dai danni a persone e cose in caso di sinistro. Anche in questo caso, guidare senza assicurazione o con polizza scaduta porta a sanzioni molto pesanti, quindi meglio evitare.

È importante quindi tenere tutti questi documenti in un luogo sicuro e facilmente accessibile durante la guida. Di solito libretto di circolazione e assicurazione possono essere conservati direttamente in auto mentre la patente anche nel portafoglio.

I documenti non obbligatori

Esistono poi documenti che, pur essendo collegati al possesso di un’auto o di una moto, non è necessario portare quando ci mettiamo alla guida, ma che in caso di verifica possono comunque far emergere trasgressioni del Codice della Strada e relative sanzioni, sia in assenza che in caso di scadenza.

Tra questi troviamo certamente il bollo auto. Questo documento in passato si era tenuti a presentarlo in caso di controllo stradale, attraverso l’apposizione di un bollino. Oggi non è più necessario, ma bisogna in ogni caso conservarlo a casa.

Stesso discorso per quanto riguarda il tagliando che, pur essendo molto simile alla revisione, non è obbligatorio se non per motivi legati al mantenimento della garanzia da parte della casa produttrice.

Infine il famoso CID, conosciuto come Modulo di costatazione amichevole. Questo documento non è obbligatorio ma facilita la risoluzione dei contenziosi in caso di incidenti stradali. E’ quindi sempre consigliabile averne uno a portata di mano quando si guida.

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