La regolamentazione sul divieto di fumo nei luoghi di lavoro si basa sulla Legge Sirchia (Legge n. 3/2003, art. 51), che vieta il fumo di sigarette tradizionali in tutti gli ambienti chiusi, compresi gli uffici e gli spazi lavorativi. Tuttavia, la normativa inizialmente non includeva un divieto specifico per le sigarette elettroniche nei luoghi pubblici o negli ambienti di lavoro.
Con l’aggiornamento normativo del 2016, il legislatore ha introdotto restrizioni più precise: il divieto di utilizzo della sigaretta elettronica si applica esclusivamente a scuole e istituti di formazione, ma non agli uffici pubblici o ai luoghi di lavoro, a meno che il datore di lavoro non disponga diversamente.
Sigaretta Elettronica e Tabacco Riscaldato: Regole nei Luoghi di Lavoro
Il riferimento normativo principale sul divieto di sigaretta elettronica e tabacco riscaldato nei luoghi di lavoro è l’Interpello n. 15/2013 del Ministero del Lavoro. Questo chiarisce che non esiste un divieto esplicito per legge, ma la decisione è lasciata alla discrezione del datore di lavoro.
Cosa dice la legge?
- Se il datore di lavoro vieta l’uso della sigaretta elettronica nei locali aziendali, i dipendenti sono obbligati a rispettare la regola.
- Se non ci sono restrizioni aziendali, la sigaretta elettronica è consentita, ma solo dopo una valutazione dei rischi ai sensi del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008).
Questa valutazione deve essere inserita nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e considerare i potenziali effetti delle sostanze rilasciate durante la vaporizzazione (nicotina e composti chimici) sulla salute dei lavoratori.
Aree Fumatori nei Luoghi di Lavoro
Anche nel caso in cui il datore di lavoro decida di vietare il fumo nei locali aziendali, è possibile predisporre aree dedicate ai fumatori, situate all’esterno o in spazi separati, per consentire ai dipendenti di utilizzare sigarette elettroniche o tabacco riscaldato senza arrecare fastidio ai colleghi.
Il Divieto di Fumo nei Luoghi di Lavoro Vale per la Sigaretta Elettronica?
Attualmente, non esiste un divieto generale per l’uso della sigaretta elettronica nei luoghi di lavoro, a meno che l’azienda non imponga restrizioni specifiche. Se un’azienda decide di vietare il fumo, deve segnalare questa disposizione con cartelli ben visibili, e i lavoratori sono tenuti a rispettarla.
Conclusione
Se sei un datore di lavoro o un dipendente, è importante conoscere la normativa vigente per garantire il rispetto delle regole e il benessere di tutti i lavoratori. Il fumo nei luoghi di lavoro, che si tratti di sigarette tradizionali, elettroniche o tabacco riscaldato, deve essere regolamentato in modo chiaro per evitare controversie e tutelare la salute collettiva.