Dal 24 marzo 2021 via alle modifiche in materia di sicurezza alimentare, di lotta allo spreco alimentare e di gestione aziendale.

Dal 24 marzo 2021 via alle modifiche in materia di sicurezza alimentare, di lotta allo spreco alimentare e di gestione aziendale.
Il regolamento (UE) n. 2017/2158 ha introdotto nuovi obblighi per l'individuazione e la prevenzione del rischio acrilammide, una sostanza cancerogena
È obbligatorio garantire la completa tutela dei consumatori, ma l'HACCP è obbligatorio per tutti? E quali sono le sanzioni in cui si incorre?
Il rischio più grande per un’industria alimentare è la contaminazione degli alimenti. Come evitarla e cosa possiamo fare a casa? Conservare i cibi al meglio
I prodotti alimentari freschi contengono una carica microbica naturale. Per la conservazione dei cibi, in alcuni casi è obbligatorio l'uso dell'abbattitore
Il manuale di autocontrollo è uno strumento di base del sistema HACCP: cos'è, chi deve redigerlo e come si fa
L’acrilammide si forma prevalentemente negli alimenti ricchi di carboidrati cotti al forno o fritti, costituiti da materie prime che contengono i suoi precursori, come i cereali, le patate e i chicchi di caffè.
L’obbligo di indicazione degli allergeni riguarda anche gli alimenti e bevande preparati e somministrati nei pubblici esercizi, quali ristoranti, bar e simili, e i prodotti allo stato sfuso venduti al consumatore nei negozi al dettaglio, pasticcerie, panifici, gelaterie, gastronomie e simili.
L’obiettivo principale dell’HACCP è garantire la sicurezza degli alimenti in tutte le fasi della catena alimentare, dalla produzione primaria alla distribuzione. Il regolamento CE 852/2004 stabilisce che tutte le aziende del settore alimentare devono adottare il manuale HACCP.